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Natura pievese dicembre 2025

Perché studiamo l'etologia e come ci aiuta questa a comprendere i fenomeni nella nostra Oasi? Ancora una volta sono i nostri amici aironi ad aiutarci a capire

Data :

4 dicembre 2025

Natura pievese dicembre 2025
Municipium

Descrizione

NATURA PIEVESE – MESE DI DICEMBRE 2025

 a cura di Graziano Cireddu*

 La seconda metà di novembre è stata caratterizzata da un clima particolarmente rigido come non si vedeva da tempo. Questo ha accelerato i processi di letargizzazione e quiescenza di piante e animali che caratterizzeranno anche il mese di dicembre.

Sotto il profilo naturalistico non vi è quindi molto da dire, ma è forse il momento migliore per alcuni freddi ma affascinanti percorsi nella natura e per affrontare alcuni temi trasversali come l’etologia e i prodotti di eccellenza del territorio.

CHE COSA È L’ETOLOGIA

L'etologia è la scienza che studia il comportamento degli animali (e anche dell'uomo), analizzando i suoi aspetti genetici, fisiologici, psicologici e ambientali sia all’interno di una specie che fra le diverse specie. In particolare, si concentra sull’osservazione del comportamento in relazione ai propri simili, all'uomo e all'ambiente, esaminando aspetti come la ricerca di cibo, l'accoppiamento, la cura dei cuccioli e le gerarchie sociali.
Konrad Lorenz viene unanimemente considerato il padre dell’etologia. Ma perché è così importante anche per la nostra oasi? perché vi sono interazioni importanti fra le forme di vita che sono presenti, conoscendo le quali possiamo migliorare o peggiorare le condizioni di vita delle stesse.

Un esempio: mettere delle arnie vicino a nidi di calabroni significa condannare gli sciami a una vita non particolarmente serena perché i calabroni sono piuttosto feroci.

In positivo va segnalato ad esempio il comportamento alimentare degli aironi che da pochi anni trovano appetibile il micidiale gambero rosso contribuendo così alla loro riduzione con effetti positivi anche sulle libellule che non vengono depredate dalle loro uova. Insomma, conoscere i comportamenti animali è fondamentale per una corretta gestione faunistica e gli esempi potrebbero essere moltissimi. Per concludere un esempio suggestivo di comportamento animale è quello dei lupi: quando in primavera ferve la lotta per il ruolo di maschio dominante, l’unico che potrà accoppiarsi, colui che sta per soccombere compie un gesto stranissimo ovvero mostra la giugulare all’avversario esponendosi a un gravissimo rischio. Eppure, il vincitore lo risparmia perché sa quando deve fermarsi e non può perdere un elemento importante del branco.

I PRODOTTI DI ECCELLENZA

Ne abbiamo parlato molte volte ma di riflesso rispetto ad altri argomenti. Va invece sottolineato che la nostra zona si caratterizza sempre più per una produzione di eccellenza che va dal riso ai salumi, ai formaggi e non ultimo il latte. Non vanno dimenticate poi le farine e i mieli. Spesso poi questi prodotti vengono proposti in fiere e agriturismi e ciò rappresenta anche una interessante prospettiva economica. Nel prossimo numero parleremo di animali resistenti al freddo, i pesci in particolare.

 *Graziano Cireddu è laureato in Scienze naturali a Pavia e in Scienze ambientali a Genova. Fino a giugno 2022 è stato Responsabile dell’Area Ambiente del Comune di Pieve Emanuele. Oggi è Vice-presidente del Comitato di Coordinamento della Protezione Civile – provincia di Milano.

 

SCARICA QUI LA NATURA PIEVESE DI DICEMBRE 2025

Ultimo aggiornamento: 4 dicembre 2025, 17:58

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