La natura pievese nel mese di maggio

La stagione di apertura dell'Oasi è cominciata: alla festa del 4 maggio l'inaugurazione del Museo Conti-Candrian

Data :

8 maggio 2025

La natura pievese nel mese di maggio
Municipium

Descrizione

NATURA PIEVESE – MESE DI MAGGIO 2025                                           

a cura di Graziano Cireddu*

Vale la pena iniziare la nostra rubrica mensile in modo un po’ diverso. Di solito parliamo delle condizioni metereologiche, di piante e di animali. Questa volta vorremmo partire dalla festa di riapertura dei laghetti deTolcinasco avvenuta il 4 maggio scorso.
Si tratta di un appuntamento tradizionale, una giornata durante la quale vengono programmati tanti eventi di diverso tipo: dalle gare di pesca alle visite guidate, merende e altre iniziative originali e interessanti. Degna di nota, quest’anno, l’inaugurazione del Museo didattico che raccoglie reperti vegetali e animali provenienti dall’oasi e dal territorio, oltre a una ricca biblioteca.
A seguito di una consultazione pubblica, il museo è stato intitolato a due grandi figure dell’ambientalismo italiano: Laura Conti, partigiana e giornalista ambientale e Christian Candrian, primo presidente del Parco sud Milano. Toccanti le testimonianze di amici e familiari dei due personaggi, presenti all’inaugurazione per dare ancora più valore alla memoria, con la condivisione dei ricordi e la trasmissione di messaggi importanti alle giovani generazioni.
Un appello per chi dispone di materiali quali: animali impagliati, piante o elementi vegetali stabilizzati, libri, che potrebbero arricchire il patrimonio del Museo.
Altra testimonianza interessante, durante l’inaugurazione, è stata quella della Dottoressa Roberta Castiglioni, etologa che ha presentato le attività di ricerca zoologica svolte nell’oasi che hanno portato ad annoverare la nostra garzaia fra le più grandi di Lombardia.
La manifestazione si è conclusa con la consegna degli attestati a coloro che hanno frequentato, nei primi mesi dell’anno, il primo corso dedicato alla natura a Pieve Emanuele.Per quanto riguarda gli aspetti più spiccatamente botanici sul campo, questo è il momento giusto per ammirare alcune fioriture superbe ed estremamente significative: il giaggiolo o iris giallo, progenitore di tutti gli iris coltivati; Il sambuco dal profumo intensissimo; e non ultima la delicatissima e bellissima rosa canina.
Infine, un accenno agli animali. Il periodo favorisce suggestivi avvistamenti di tassi, caprioli, volpi e cinghiali. Con la bella stagione trovare cibo diventa un gioco da ragazzi per tutta la fauna. Ricordiamo anche che l’oasi sorge in mezzo a enormi risaie, periodicamente allagate, sia per le false semine, sia per quelle vere. In questo ambiente crescono piante, e si insediano animaletti come rane, libellule anatre, piccoli serpenti, e in cima alla catena alimentare predatori come gli aironi. Un ecosistema caratteristico del Parco Sud e che fa da cornice alla nostra bella Oasi.
Al prossimo numero!



* Graziano Cireddu è laureato in Scienze naturali a Pavia e in Scienze ambientali a Genova. Fino a giugno 2022 è stato Responsabile dell’Area Ambiente del Comune di Pieve Emanuele. Oggi è Vice-presidente del Comitato di Coordinamento della Protezione Civile – provincia di Milano.

 

SCARICA IL PDF DI NATURA PIEVESE MAGGIO 2025 QUI

 

Foto di Maria Grazia Frisone

Ultimo aggiornamento: 9 maggio 2025, 12:24

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